venerdì 1 luglio 2011
Fragole Blitz
sabato 12 marzo 2011
Cornetti
- Perché non impari a fare i cornetti della colazione?! Quelli son difficili! –
Così, ho imparato a fare i cornetti della colazione, senza tante difficoltà, e ne è nata una nuova ossessione dal sapore deliziosissimo e, come ogni nuova ossessione culinaria, ho subito pensato di rendere partecipi tutti voi.Ecco la ricetta dei cornetti, quelli briochosi e morbidi: semplicissima!
Ingredienti:
560 gr di farina100 gr di zucchero
280 gr di burro
20/25 gr di lievito di birra
3 uova
1 cucchiaino di sale
1 bustina di vanillina
120 gr di latte
zucchero a velo q.b.
raspatura di limone q.b.
Preparazione:
Impastiamo il lievito con 100 gr di farina e 60 gr di latte tiepido. Otterremo così la nostra forza lievitante, che lasceremo lievitare a sua volta fino a raddoppiare il suo volume, per 45 minuti circa.
Trascorso il tempo, uniremo a questo primo impasto i rimanenti 60 gr di latte tiepido, lo zucchero, 2 uova, 40 gr di burro morbido, la vanillina, la raspatura del limone (la ricetta originale parla di “un limone”, ma io ho trovato eccessivo il sapore che ne deriva e ho diminuito le dosi; trovate voi la giusta dimensione) e, in ultimo, 400 gr di farina ed il cucchiaino di sale. Impastiamo per bene e lasciamo lievitare per un paio di ore.
A parte, prepariamo anche il panetto di burro, unendo la farina ed il burro restanti e creando un composto, che andremo ad appiattire tra due fogli di carta da forno, che lasceremo a riposare in frigo.
Dopo due ore di lievitazione, stendiamo l’impasto e poniamo al centro il panetto di burro ben appiattito. Ripieghiamo i lati verso il centro, in modo da racchiudere il burro all’interno dell’impasto e passiamo delicatamente il mattarello a stendere il tutto. Pieghiamo in tre parti e lasciamo riposare l’impasto in frigorifero per circa 20 minuti, dopo averlo racchiuso in un panno.
A questo punto, stendiamo e pieghiamo ancora in tre parti l’impasto, dopo di che lasciamo riposare in frigo altri 30 minuti.

Tirato fuori l’impasto dal frigo, siamo pronti a creare i nostri cornetti. Stendiamo sino a raggiungere uno spessore non inferiore ai
A metà base, incidiamo un piccolo taglietto, lo allunghiamo ed arrotoliamo i triangolini, in maniera tale da dar loro la forma finale.Disponiamo i cornetti sulla teglia, tenendo in conto che dovranno lievitare, quindi distanziandoli l’uno dall’altro, e li lasciamo a riposare un paio d’ore (almeno: io li tengo a riposo anche tutta la notte, così da averli freschi freschi al mattino). Con questi ingredienti vengono fuori una ventina di cornetti: preparatene subito la quantità che preferite; gli altri possono essere congelati a questo punto, quando hanno la loro forma, ma ancora non sono lievitati. Quando vorrete prepararli, basterà tirarli fuori dal congelatore la sera, per trovarli lievitati la mattina e pronti da infornare.
Una volta lievitati, li pennelliamo con l’uovo battuto e li inforniamo a 180° per circa 20 minuti.

Quando saranno dorati, vorrà dire che sono pronti: li sforniamo e li ricopriamo con zucchero a velo. Se vogliamo, ci ficchiamo dentro la nutella, la marmellata o la crema e poi ce li mangiamo con un bel cappuccino. Gnamme!
lunedì 6 dicembre 2010
Pandoro

Quando uno si mette in testa una cosa, è la fine. Se poi questo qualcuno ha anche molto tempo a sua disposizione, causa disoccupazione, è peggio della fine. Succede allora che io sia molto ghiotta, tra i dolci natalizi, del pandoro e che quest’anno mi si sia presa la fissa di produrlo da me medesima. Ecco dunque la preparazione, semplice ma molto lunga, per cui si consiglia di iniziare subito dalla mattina, appena svegli, se ce la fate prima ancora del caffè.
Ingredienti:
500 gr di farina
135 gr di zucchero
180 gr di burro
20/25 gr di lievito di birra
4 uova
1 cucchiaino di sale
1 bustina di vanillina
100 ml di panna fresca
zucchero a velo q.b.
Preparazione:
Prima lavorazione:
Sciogliete ¾ del lievito in una tazzina di acqua tiepida.
In un recipiente abbastanza capiente unite 50 gr di farina, 10 gr di zucchero, 1 tuorlo d’uovo ed il lievito sciolto. Mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo dall’aspetto abbastanza liquido, coprite con un telo e lasciate lievitare per circa un’ora, fino ad ottenere un composto raddoppiato rispetto al volume iniziale. Potete guardare una puntata di Beautiful mentre aspettate. Poi però tornate per la…
Seconda lavorazione:
Sciogliete il lievito rimanente in mezza tazzina d’acqua tiepida.
Al composto lievitato, aggiungete 200 gr di farina, 25 gr di zucchero, 1 uovo intero ed il lievito sciolto. Impastate bene sino ad ottenere un composto omogeneo e questa volta pastoso, al quale aggiungete 30 gr di burro. Continuate a lavorare ed ottenete un impasto dalla forma sferica. Ponetelo nel recipiente e lasciatelo lievitare per circa un’ora, fino ad ottenere ancora il doppio del volume del vostro impasto. Correte a guardare la scelta di Uomini e Donne, ma non perdete l’appuntamento con la…
Terza lavorazione:
All’impasto lievitato, aggiungete 200 gr di farina, 100 gr di zucchero, 2 uova intere ed 1 cucchiaino di sale. Impastate ancora il tutto e lasciate lievitare per un paio d’ore. Questa volta avete tutto il tempo di guardarvi Ghost per la trilionesima volta, dopo di che tornerete in cucina per la…
Quarta lavorazione:
Aggiungete 100 ml di panna fresca ed una bustina di vanillina. Impastate – aiutandovi con una manciata di farina se necessario – e lasciate riposare l'impasto un’ora, metà della quale nel frigorifero.
Quinta lavorazione:
Prendete il vostro impasto, al quale vi sarete affezionati e a cui avrete certamente dato anche un nome. Ponetelo su un piano infarinato e stendetelo con il mattarello. Al centro disponete 150 gr di burro freddo schiacciato, dopo di che intrappolatelo con i lati dell’impasto, a mo’ di portafoglio. Con il mattarello stendete piano, senza far fuoriuscire il burro, questo bel portafoglio e ripiegatelo su se stesso in tre parti. Stendete ancora e ancora piegatelo in tre. Stendete un’ultima volta, poi portate le estremità verso il centro, in modo da dare all’impasto una forma sferica.
Se avete uno stampo da pandoro, imburratelo, infarinatelo e ponetevi dentro l’impasto.
Se invece, come me, vi arrangiate con stampi da budino, state attenti alle proporzioni ed a suddividere l’impasto in parti uguali, tante quanti sono gli stampi di cui vi servite, prima ancora di iniziare la quinta lavorazione, alla quale provvederete singolarmente per ogni parte dell’impasto, commisurando anche le dosi del burro.
A questo punto, disposti gli impasti sferici negli stampi, lasciate lievitare fin quando non si saranno raggiunti i bordi: ci possono volere molte ore, per cui prendetevi la libertà di uscire a fare shopping.
Al vostro ritorno, sarete pronti per la…
Fase finale:
Quando l’impasto sarà lievitato sino a raggiungere i bordi dello stampo, ponetelo in forno preriscaldato a 170°. Dopo 10 minuti, abbassate la temperatura a 160° e cuocete per 30 minuti circa, controllando con uno stuzzicadenti la cottura. Quando lo stuzzicadenti uscirà completamente asciutto, il vostro pandoro sarà pronto. Estraetelo dal forno e lasciate raffreddare. Una volta raffreddato, rovesciate lo stampo e spolverate con zucchero a velo.
giovedì 25 novembre 2010
Pancake, version 2.0

Ingredienti:
2 tazze di farina
1/4 di tazza di zucchero
1 tazza di latte
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
1 cucchiaio abbondante di burro (sciolto)
2 uova
Procedimento:
Allora, it's easy! Per prima cosa, facciamo sciogliere il burro in un pentolino e lasciamolo a raffredare. Mettiamo in un recipiente la farina, lo zucchero, il sale e il lievito e mescoliamo un po' con un cucchiaio di legno. Aggiungere le uova, sempre mescolando col cucchiaio, e poi il latte, a poco a poco. Il composto deve risultare omogeneo e se ci sono grumi non preoccupatevi: non è un problema. Ho letto in una ricetta americana che loro, a volte, mischiano separatamente gli ingredienti in polvere e quelli umidi e solo alla fine li uniscono. Vedete voi, per me è troppa fatica! Coprite il composto e lasciate riposare venti minuti. Dopodiché, versate un po' d'olio in una padella larga e anti-aderente e spalmatelo con un pezzo di scottex su tutta la superficie: a questo punto, potete cominciare a cuocere i vostri pancake! Riempite mezzo mestolo e versatelo sulla padella. Quando vedete formarsi le bolle, girate il pancake e cuocetelo dall'altra parte.
Servite con zucchero a velo e sciroppo d'acero o con quello che vi pare.
domenica 7 novembre 2010
Psychedelicate Muffinz
Ingredienti:
2 bicchieri di farina tipo 00
1 tazza e 1/2 di zucchero
1 pizzico di sale
250 ml di panna fresca
1 bustina di lievito
1/2 bicchiere di olio di semi
coloranti alimentari di diversi colori (io ho scelto il gel colorante per alimenti Decora)
Preparazione:
venerdì 29 ottobre 2010
Pepparkakor. È quasi Natale!
Pepparkakor (biscotti allo zenzero)
Svezia
Il segreto per la buona riuscita dei Pepparkakor? Lasciare riposare (in frigo) la pasta per alcuni giorni. In questo modo i biscotti avranno un gusto speziato ancora più intenso.
Ingredienti:
450 g di farina
175 g di burro
250 g di zucchero
100 ml di melassa (di canna da zucchero) o miele
1 cucchiaio scarso di zenzero in polvere
1 cucchiaio scarso di cardamomo in polvere
Fate sciogliere il burro, lo zucchero e la melassa in una casseruola. Lasciate raffreddare lo sciroppo così ottenuto, quindi aggiungetevi la farina, l’uovo, le spezie ed il bicarbonato.
Impastate il tutto fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica. Avvolgete la pasta in pellicola trasparente e ponetela in frigo per almeno una notte. Al momento di preparare i Pepparkakor, stendete la pasta in una sfoglia molto sottile (1-2 millimetri) ritagliatela con formine per biscotti (a forma di cuore e/o di omini).
Ponete i biscotti in una teglia rivestita con carta da forno e cuoceteli a 170°C (il forno deve essere già caldo) per 6 minuti circa (o finchè avranno assunto un bel colore dorato).
Una volta freddi, i Pepparkakor vanno decorati con una glassa fatta con 1 albume montato a neve ed una confezione di zucchero a velo, magari aggiungendo coloranti alimentari per dare un effetto più... festaiolo! Non dimenticate occhi e bocca (come invece ho fatto io...)!
domenica 24 ottobre 2010
Muffinz che ti fanno compagnia.
due bicchieri di farina 00
tre uova
1 bicchiere di zucchero
1/2 bicchiere di olio
un pizzico di sale
1 bustina di lievito
zuccherini colorati
marmellata di ribes rossi (o a piacimento)
Gnocchi al gorgonzola
Ingredienti:
250 gr. di gnocchi sciué sciué (proporzioni mortali, aggiungerei)
100 gr. di gorgonzola
una noce di burro
100 ml di panna da cucina
un cucchiaino di noce moscata
A scelta, pistacchi o noci per guarnire
Procedimento:
E' una ricetta semplice e che richiede pochissimo tempo, ma merita decisamente.
giovedì 21 ottobre 2010
Pasta e patate (by Tony)

Sarà il periodo, non lo so. Questa ricetta è molto simile a quella postata sotto dalla mia 'collega', solo che non è una zuppa, ma un piatto di pasta tipico della tradizione napoletana.
È un piatto 'povero' che si fa quando in casa non c'è niente, ma niente. Solo le patate che - come è risaputo e non si sa perché - in casa non mancano mai. Perché? Boh, chi lo sa.
Comunque.
Ingredienti (per due persone):
4 patate medie (se sono piccole, mettetene ovviamente di più)
Mezza cipolla
Un po' di sedano
1 dado vegetale
Un po' di prezzemolo
Olio d'oliva
50 gr di passata di pomodoro (o una quantità a scelta in base ai vostri gusti)
200 gr di pasta mista
Procedimento:
Pps. La foto non è mia, ma quando ho fatto la pasta non mi è venuto in mente di fare foto. Sorry!